la verità è nel fondo di un pozzo:
lei guarda in un pozzo
vede il sole e la luna;
ma se si butta giù
non c'è più nè sole nè luna,
c'è la verità
(Leonardo Sciascia)
scritto e diretto da Nella Condorelli
Il terzo e ultimo episodio della trilogia
Storie dalla Sicilia invisibile
RACCONTI DELL'ISOLA CHE C'E' MA NON SI DICE
" Lo conobbi al porto di Palermo, nella primavera del 1922.
Si chiamava Giovanni Rosa, lo chiamavano Vanni.
Aveva quindici anni. Veniva da Pozzallo, un paese di mare sulla costa sud della Sicilia, di fronte alla terra d'Africa.
Emigrava col padre alla volta dell'Argentina, marinai disoccupati da quando
i vapori avevano scalzato i velieri.
Nella camerata di terza classe, dove si dormiva tutti insieme,
me lo trovai a fianco, magrolino, pelle e ossa, con grandi occhi neri inquieti.
Di notte lo sentivo salire sul ponte, era proibito ma la cosa pareva
non interessargli affatto. Sgattaiolava nel buio della stiva, rapido
come una biscia di mare.
Sapeva dove mettere i piedi, il ragazzo!
Fu sul ponte che iniziò la nostra amicizia, una notte che decisi
di seguirlo e lo trovai disteso su una gomena, immobile a guardare
il tetto stellato del mondo.
Sono stato per tutta la vita marinaio, so di onde e di venti,
conosco il brivido dell'ignoto sul mare, e lo riconobbi,
questo brivido, in quel fascio di ossa che si offriva all'oceano
e alla luna...".
#1. NARRAZIONI
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# 2.1 location
Pozzallo, Ragusa, Sicilia
• Piazza del Municipio • Giardini Pubblici •Piazza della Chiesa Madre Madonna del Rosario • Spiaggia Pietre Nere • Molo Raganzino • Casa Famiglia Rosa • Cassisi Abbigliamento • Società Marinara
• Baglio Martorina • Casa natale di Vanni Rosa • Minimarket da Giorgia • Casa Canonica •Stazione Ferroviaria di Ragusa
La produzione ringrazia • Rita Rosa •Peppe e Antonella Cassisi • Luigi Ammatuna • Francesco La Mantia •Lucia Criscione • Nunziatina Plancini • Giuseppina Tuè • Rosa Spadaro • Giovanna Falcone • Maria Rosaria e Ludovico Megalini • Giorgia Cataldi • il Parroco Don Salvo Bella e la Congregazione delle Piccole Suore della Presentazione di Maria al Tempio
un Grazie speciale a Stella Morana assessora alla Cultura del Comune di Pozzallo,
a Quintilia Celestri presidente del Consiglio Comunale, a Roberto Ammatuna sindaco di Pozzallo
# 2.2 note di regia
Vanni il Siciliano è un film documentario che racconta un fatto storico con una struttura narrativa che intreccia fiction e repertorio. Una narrazione che parte dalla Sicilia e si sviluppa sulle strade di tre continenti - da Pozzallo a Buenos Aires, New York, Madrid, Algeri, Orano, Parigi, Roma... Senza dimenticare la Sicilia.
Fiction per i personaggi di oggi, archivio fotografico e audiovisivo per il tempo e i protagonisti di ieri. Foto, illustrazioni, e soprattutto frame di vecchi filmati girati per le strade, nelle fabbriche, nelle campagne e nelle case, dall'era del primo cinema ai combat film delle due guerre mondiali, oltre le linee del fronte, sulle montagne partigiane, nelle città, tra la gente.
E' l'"occhio" che ci trascina nel tempo storico del racconto, e fa rivivere personaggi via via rimossi e dimenticati, nonostante le tracce, gli effetti del loro agire arrivino sino ai nostri giorni, e ci riguardino tutti e tutte.
Eccola, la Sicilia del tempo di Vanni. Non Una ma Tante.
La Sicilia antica, matrigna, dei contadini e contadine schiavizzati sulle terre dei feudi, degli zolfatari e carusi prigionieri nel fondo nelle miniere, dei laceri proletari urbani schiavi dei partiti municipali...
La Sicilia moderna, resistente, del movimento contadino e operaio, le donne in prima fila, che non si arrende alle repressioni governative e alla mafia, che si organizza in Leghe per il potere sulla terra che si lavora, che conquista l'autogestione ai Cantieri Navali di Palermo, che per questo muore...
La Sicilia della Grande Emigrazione, la terra da cui si va via, a migliaia, centinaia di migliaia, uomini, donne, ragazzi, bambini, in cerca di lavoro e di riscatto sociale. Abbandonati dallo stato centrale, ignorati a Roma dalla Corte, dall'aristocrazia terriera feudale e dai capitalisti, venduti ai latifondisti e ai capitalisti d'America, Nord e Sud, costruiranno due Continenti di qua e di là dal mare...
La Sicilia antifascista e libertaria, silenziata dalla storia ufficiale, luci e ombre del '900...
Ma in Vanni c’è anche la Sicilia intima, quella che noi siciliani ci portiamo nel cuore. La circe ammaliatrice, l'Isola d'acqua che da sempre attrae e allontana la sua gente, un confine senza confine, un limite-non limite che contiene la voglia della partenza e la consolazione del ritorno.
Lasciarsi alle spalle l’ultima terra, affidarsi alle acque del mare verso un'orizzonte ignoto, terra promessa che si sposta sempre più in là...
Le fonti. Eccomi, è la primavera del 2023. Ispirata da un libro dedicato a Vanni Rosa, Il ragazzo inquieto, di Nicola Colombo, pozzallese scrittore di storie locali, mi metto sulle tracce di questo siciliano nomade, classe 1907, per ricostruirne il tempo e la storia. Decisa a farne il terzo episodio della mia trilogia Storie dalla Sicilia Invisibile. E per Vanni, come per gli altri due documentari, non si tratta solo di ricostruire la sua vicenda, lo scenario è collettivo, è la storia di un tempo e di una società, la storia di Tanti.
Poche settimane, e mi ritrovo a navigare tra serpentine di video, di foto, di illustrazioni, mentre le fonti storiche e letterarie mi srotolano pagine su pagine dai libri e dal computer, e autori, testi, saggi critici, atti parlamentari, articoli di giornali, opinioni, resoconti di convegni, lettere clandestine, poesie, satire..., si compongono in un'architettura di labirinti che mi ballano intorno agitando chiavi e chiavistelli. Porte che si aprono e conducono ad altre porte, rivelazioni, voci e lingue diverse... Il fatto storico ricompone il suo puzzle. Vi leggo la storia del '900 raccontata dagli Umili contro la narrazione dei potenti, l'ho trovata anche nei cunti, nelle fiabe e nelle leggende, nei miti, nelle canzoni popolari che risuonano del grido delle cicale nei campi di grano, del rumore delle barche sulle onde, ora lievi ora tempestose.
Eccomi accontentata. Volti e azioni varcano il tempo passato, raccontano cause ed effetti, raggiungono il presente, si riflettono nel tempo di oggi. Non è un'altra storia, è la storia del lungo conflitto tra libertà e sfruttamento, quella che non si legge sui libri "ufficiali", occultata, osteggiata, ricattata, perchè temuta.
Il viaggio visivo. PASSIONE ARCHIVI AUDIOVISIVI
Da Pozzallo,
- nel tempo dell'Infanzia di Vanni, le vele rovesciate sui moli, la fatica degli uomini e delle donne di mare, l'emigrazione, la città storica con i suoi vicoli sul mare, la Torre Cabrera, bastione cinquecentesco a strapiombo sulla spiaggia, ricordo di quando da qui partivano e arrivavano grandi velieri carichi di merci...
a Buenos Aires,
- nel tempo di Pietro Gori, Errico Malatesta, Virgilia D'Andrea, i circoli operai socialisti e anarchici, i quartieri dei preti dei poveri, la Boca e Rechuelo, il porto, il FORA, la Semana Tragica, le fazende delle Grandi pampas e le altre giù in Patagonia dove migliaia di immigrati italiani faticano e si ribellano...
a New York
- nel tempo di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, Little Italy, i circoli antifascisti, la Grande Depressione, le proteste operaie, le strade della California della Georgia della Louisiana... famiglie contadine senza terra e senza lavoro "mangiavano ciò che non avevano coltivato, non avevano legami con il loro pane"...
John Steinbeck, Furore
ad Algeri, ad Orano, a Parigi , a Roma
- nel tempo della dominazione francese della provincia d'oltremare, la resistenza algerina, il Ventennio fascista, il maquis di Parigi dopo l'occupazione nazista del 10 maggio, l'entrata in guerra dell'Italia, la seconda guerra mondiale,...
a Tunisi e La Goulette
- "...ci vivono settantamila siciliani immigrati, la stragrande maggioranza antifascisti, esuli, anarchici e socialisti, questa è la capitale dell'antifascismo mediterraneo",
dal Rapporto del delegato di Pubblica Sicurezza al ministero degli Interni del governo Mussolini
alle valli e le montagne partigiane, sulle strade della lotta di Resistenza del nord e del sud d'Italia,
- " Qui vivono per sempre gli occhi che furono chiusi alla luce, perché tutti li avessero aperti per sempre
alla luce"
Giuseppe Ungaretti, Per i morti della Resistenza
Infine, la domanda a chi guarda
Quanti Vanni Rosa ci sono nel tempo di ieri, nel tempo di oggi? Uomini e donne che rompono i confini, dentro e fuori di se, perché come gli uccelli in cielo e i pesci in mare in gabbia si muore e la natura si ribella. Che significa esattamente Libertà?
CREDITI [ work in progress ]
VANNI IL SICILIANO
film documentario
dur.60'
soggetto e regia di Nella Condorelli
interpreti Toni Cicero Santalena Evelyn Famà Ulderico Pesce Vittorio Raciti per la prima volta sullo schermo Carmelo Rappisi
con l'amichevole partecipazione di Rita Rosa, di Salvatore Russino, di Concetta e Silvana Boccadifuoco, di Francesco La Mantia, della compagnia teatrale La Ciappetta
Unitrè Pozzallo diretta da Maria Antonietta Emmolo, Sara Asta, Nuccia Bombaci, Carmela Livia, Natale Massenzio, Maria Migliore, Carmelo Oliveri, Nunzio Plumari,
Giovanni Scifo, Pina Vindigni
fotografia Nunzio Gringeri musica originale Mario Cispi montaggio Ugo Laurenti scenografia Francesca Ragazzo aiuto regia e premontato Riccardo Tropea
segretario di edizione Mimmo Rizzo suono in presa diretta Sebastiano Caceffo costumista Silvana Boccadifuoco truccatrice Gaia Furnari
fotografa di scena Alberta Dionisi assistente operatore Nino Madonia operatore drone Antonio Sorbello sound designer e montaggio del suono Valerio Scirè
insert musicali Duo Strania Gianni Nicosia & Enza Strazzulla stagista in produzione Carmen Russo servizi tecnici e gaffer Agos Cooperativa Sociale Sebastiano La Mesa runner Peppe Gurrera Salvo Di Bella assistenza location manager Pozzallo Giorgio Pumillo consulenza storica Natale Musarra consulenza tecnica Rosario Calanni Macchio
Le foto storiche di Pozzallo sono di Massimo Assenza I quadri e gli acquerelli sono di Salvatore Russino
Repertorio audiovisivo AAMOD, Critical Past, Kino Library, Library of Congress, Istituto Luce Cinecittà, DIFILM, Federacion Regional Obrera Argentina F.O.R.A., Archivi FAI Federazione Anarchica Italiana, foto e video privati
una produzione Factory Film Produzioni Indipendenti
con la collaborazione Sicilia Film Commission Assessorato al Turismo Sport Spettacolo della Regione Siciliana
con la collaborazione Aamod Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Anppia Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti Italiani
produttore associato Factory Stream srls
con il patrocinio e collaborazione del Comune di Pozzallo
prodotto da Vincenzo Condorelli
produttori esecutivi Nella Condorelli e Nicola Colombo ( Pozzallo)
main sponsor S.O. A. Cicero Officina Ortopedica Sea Sound Restaurant
sponsor Gruppo Inventa Biarma Shipping Red Island B&B Il rosso e il nero Overdrivepozzallo
scheda tecnica dur. 60' formato 4:3 e 16:9 colore e b/n repertorio suono dolby stereo lingua it/sic sottotitoli engl /esp
[#esplora ]
Basata su fatti storici documentati, la trilogia Storie dalla Sicilia invisibile si compone di tre film documentari,
*1893. L'inchiesta *La storia vergognosa. Cuntu d'amore e di riconoscenza all'Umile Italia *Vanni il Siciliano, attualmente in postproduzione, uscita prevista fine inverno 2025.
Contadini, braccianti, zolfatari, intellettuali, studenti, pescatori, pastori, operai, anarchici, socialisti, cattolici e laici, uomini e donne, figli e figlie, dai Fasci dei Lavoratori alla resistenza antifascista, dalla Sicilia all'America, dal 1890 al 1943.
focus
*1893. L'INCHIESTA *LA STORIA VERGOGNOSA / THE SHAMEFUL STORY
Produzione Factory film in associazione con Luce Cinecittà, AAMOD Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, MIBAC, Sicilia Film Commission, Regione Siciliana Dipartimento Turismo Sport Spettacolo, Regione Lazio Fondo Regionale per il Cinema e l'Audiovisivo, Archivio Regionale Siciliano Archivio di Palermo, Archivio di Rovigo, Comuni di Castiglione di Sicilia, Comiso, Casteltermini, Alia, Caltavuturo, Piana degli Albanesi, Lendinara - Valdentro, Palermo, Provincia di Rovigo,
presentazioni in anteprima Taormina Film Festival, Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia -Regione Veneto, Middlebury College- Università dell'Indiana, Istituto Italiano di Cultura di Madrid,
riconoscimenti 2020/2022
Nomination Cinquina Docufiction Nastri d'Argento Premio del Pubblico Festival Internazionale del Documentario Milano Miglior Film Straniero Silver Crown Queen Palm International Film Festival Quarto finalista LA.SA. Latino American International Film Festival -Society of The Arts Miglior Film Straniero MOKKO International Film Festival Pondicherry Premio Bandiera Verde Confederazione Italiana Agricoltori
in onda su RAI CULTURA RAI STORIA - film completo su RAIPLAY
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#3. NEWS
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Cinema Femminista. Collettivo Femminista di Cinema
La lotta non è finita, 1972-197
NUOVO
Comunicato stampa, gennaio 2025
Online anche su youtube il making of di Vanni il Siciliano.
Per la regista e produttrice Nella Condorelli: "siamo tutti molto emozionati,
il montaggio del doc è al final cut e, con ogni buona probabilità, saremo in grado di uscire con la copia campione nei tempi previsti.
Ringrazio tutti e tutte coloro che stanno rendendo possibile il cammino di questo lavoro, per me doppiamente importante: perchè conclude la mia trilogia dedicata alla Sicilia delle lotte sociali del secolo scorso, e perchè quest'anno, nell'80.mo anniversario della Liberazione, raccontiamo una pagina della Resistenza che vede protagonisti i siciliani e illumina le radici dell'autonomia nel contesto che le appartenne, la lotta di Liberazione nazionale dall'occupazione nazi-fascista.".
Palermo, novembre 2024 - Sicilia Film Commission sostiene il film documentario Vanni il Siciliano nell'ambito del bando di sostegno alla produzione 2024-2025
Ammesso nella categoria "Documentari" e " Serie tv Documentarie" con la concessione di contributo per la realizzazione del progetto cinematografico, uscita prevista maggio 2025.
Bando " Avviso Pubblico per la concessione di contributi a sostegno delle produzioni cinematografiche e audiovisive anni 2024-2025. Notifica D.D.G. n. 3755 del 15/11/2024.
Sicilia Film Commission Servizio 9 del Dipartimento del Turismo Sport Spettacolo “Valorizzazione e promozione della filiera del Cinema e dell’Audiovisivo”, Regione Siciliana, Assessorato del Turismo Sport Spettacolo
La Commissione, Nicola Tarantino, Dirigente dell'Amministrazione Regionale, Presidente - Costanza Quatriglio, esperto esterno all'Amministrazione nel settore cinematografico e audiovisivo, Membro - Sergio Bonomo, Commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte, Membro - Antonino Panzera, esperto esterno all'Amministrazione Regionale, Membro - Carmelo Piparo, Istruttore direttivo Servizio 9, Membro delegato agli Affari di Segreteria.
Appuntamenti
#contatti @scrivici
UFFICIO DI PRODUZIONE via T. Scuderi 13 95019 Zafferana Etnea (Catania) mail info.factoryfilm@gmail.com per contattare la regista Nella Condorelli cell.351.7342625 per contattare l'UFFICIO STAMPA Angela Strano cell. 3492171032 FOTO DEL BLOG Alberta Dionisi Massimo Assenza CREDITI DEL VIDEO BACKSTAGE Nella Condorelli Alberta Dionisi Riccardo Tropea Gianni Nicosia Enza Strazzulla REPERTORIO AAMOD Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico Istituto Luce Cinecittà FORA Federacion Ovriera Regional Argentina